Nel Nuovo Regno (1550-1069 a.C.) un alto funzionario di nome Senenmut fece dipingere sul soffitto della camera funeraria della sua tomba a Deir el-Bahari l’immagine della volta notturna: si tratta del primo soffitto astronomico egiziano giunto a noi, nonché di una delle prime rappresentazioni del firmamento compiute nella storia. In seguito, per tutto il Nuovo Regno, i faraoni fecero realizzare nelle loro tombe e nei loro templi funerari splendidi soffitti astronomici di diverso tipo: in alcuni casi si tratta di semplici mappe celesti, in altri di complesse opere che narrano il periplo del sole e delle stelle. Questi veri e propri atlanti celesti, arricchiti da didascalie e da complessi testi di natura scientifico-religiosa con connotazioni funerarie, ci permettono di ritrovare ancora oggi la cifra dell’astronomia e della cosmologia faraonica. Il libro di Lorenzo Guardiano offre uno studio sistematico di tutti i soffitti egiziani che contengono raffigurazioni o testi di natura astronomica databili al Nuovo Regno, fornendo anche la loro edizione critica completa.
- Il cielo dei Faraoni vol. 1.pdf Il cielo dei Faraoni vol. 1.pdf
- Il cielo dei Faraoni Vol. 2-Tavole.pdf Il cielo dei Faraoni Vol. 2-Tavole.pdf
EPUB
- Il cielo dei Faraoni vol. 1.epub Il cielo dei Faraoni vol. 1.epub
- Il cielo dei Faraoni vol. 2-Tavole.epub Il cielo dei Faraoni vol. 2-Tavole.epub
Pubblicato
giugno 10, 2024Copyright (c) 2024 The Author(s)Licenza
Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 4.0.
Dettagli sul formato di pubblicazione: PDF
ISBN-13 (15)
979-12-5510-125-3Dettagli sul formato di pubblicazione: EPUB
EPUBISBN-13 (15)
979-12-5510-123-9Dettagli sul formato di pubblicazione: ACQUISTA
ACQUISTAISBN-13 (15)
979-12-5510-120-8
No comments:
Post a Comment