L’idea di un Portale nel quale unificare l’accesso alle molteplici risorse in linea relative al mondo dell’Antichità classica prende lo spunto dai due convegni di studio, l’uno a Firenze nel 2011 e l’altro a Venezia nel 2014, che hanno visto discutere di problemi metodologici comuni studiosi di varia estrazione (storici, filologi, giuristi, epigrafisti, papirologi, archeologi) ma tutti accomunati dall’oggetto di studio (il mondo classico nelle sue svariate articolazioni), dalle fonti cui attingere, e spesso anche dagli strumenti (informatici anzitutto, ma non solo) di cui si servono nel proprio lavoro di ricerca.L’iniziativa è stata assunta dal gruppo di ricerca del C.I.R. (Centro interuniversitario per l’Informatica Romanistica), noto per aver realizzato, già dal 1994, la Banca Dati BIA (Bibliotheca Iuris Antiqui) su CD-Rom, la cui seconda edizione (BIA2000) ha avuto un notevole successo non solo presso gli studiosi del diritto romano, ma anche presso quelli di varie altre discipline antichistiche.
E’ per questa ragione che, accanto alle risorse di interesse specifico per i cultori del diritto romano, che già erano a disposizione su BIA in CD-Rom, si è voluto, attraverso una serie di links attivi, allargare l’accesso alle più importanti risorse on line relative al mondo antico, allo scopo di renderle disponibili per tutti gli studiosi, presentandole in maniera organica in maniera da facilitarne l’accesso specialmente per chi non ne fa un uso abituale.
Il Portale è offerto alla collaborazione di tutti gli studiosi del mondo antico che vedono nelle tecnologie digitali lo strumento non solo per rendere più facile il proprio lavoro, ma specialmente per rinnovare dall’interno le metodologie della ricerca nei singoli settori disciplinari.
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